Al Cairo, in Egitto, manifestanti che a loro volta protestavano contro il film anti-Islam ha dato vita ad una fitta sassaiola contro i poliziotti che sbarravano la strada verso l’ambasciata americana. Agenti in tenuta antisommossa hanno dovuto usare gas lacrimogeni e rilanciato indietro i sassi per disperdere i facinorosi. Un’auto è stata ribaltata e data alle fiamme lungo la via che da piazza Tahrir conduce alla rappresentanza diplomatica, dove la strada è stata sbarrata con grandi blocchi di cemento. Gli scontri si sono poi estesi fino all’arteria che costeggia il Nilo. Anche in Yemen forze di sicurezza hanno dovuto bloccare le strade attorno all’ambasciata Usa a Sanaa. La Cnn ha annunciato l’arrivo dei marines per proteggere il personale diplomatico. Nella manifestazione di ieri, iniziata pacificamente poi degenerata, è morta almeno una persona. Il presidente yemenita Hadi ha condannato gli attacchi e annunciato un’inchiesta da parte delle autorità.
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