Per molti giovani l’estate è il periodo dell’anno più atteso; si ripongono cartella e libri nell’armadio e ci si prepara a lunghe giornate al mare e alle uscite con amici. Sempre più ragazzi - però - decidono di approfittare dei mesi caldi per compiere i primi passi nel mondo del lavoro, fare esperienza in aziende e negozi racimolando qualche euro. Un modo per crescere e responsabilizzarsi ma anche un’occasione per scoprire un mondo diverso, spesso sconosciuto a chi trascorre la maggior parte del tempo sui banchi di scuola. In questo senso San Marino, al fine di incrementare la formazione degli studenti, ha emanato una serie di norme che disciplinano l’attività lavorativa temporanea e che agevolano le imprese. Le aziende, ad esempio, hanno uno sgravio contributivo del 70% per ogni giovane studente assunto, un 90% se la mansione che il ragazzo svolge è inerente al suo titolo di studio. Ad oggi sono una decina le ditte che hanno inoltrato richiesta presso l’ufficio del lavoro. Per avere un dato chiaro della situazione bisognerà però aspettare fine giugno quando cioè le aziende- con l’inizio dell’estate e piano ferie alla mano - cominceranno a pensare a sostituzioni temporanee o aiuti aggiuntivi. I ragazzi possono fare domanda dal quattordicesimo anno di età e nel modulo possono scegliere se lavorare nel campo commerciale, turistico-alberghiero o industriale. Su 457 iscritti, 82 sono già stati avviati. Si tratta comunque di un numero destinato ad aumentare. I mesi in cui impegnarsi sono a discrezione degli studenti anche se la maggior parte preferisce tenersi libero nel mese di agosto. Molti di questi giovani però si affidano nella ricerca a conoscenze ed amicizie. Altri preferiscono rimboccarsi le maniche e fare tutto da soli.
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