Operazione contro i reati in riviera

Operazione contro i reati in riviera.

Un’ottantina i carabinieri impegnati nell’offensiva contro i reati commessi sul litorale. L’operazione è iniziata nel tardo pomeriggio per concludersi solo a tarda notte. Identificate 214 persone, 63 i clandestini. Primo obiettivo delle forze dell’ordine sono stati i cosiddetti pallinari, cioè i truffatori appassionati del gioco d’azzardo per strada. Ormai le tre carte sono scomparse cosi’ come le “ campanelle” scalzate da tre piccolissime scatoline di cartone stese su un tappetino rigorosamente verde, una sola delle quali contiene la fatidica pallina, ma di carta. Sono stati 24 i pallinari beccati dai carabinieri. In 5 postazioni lungo i viali Vespucci, Regina Elena e Regina Margherita, 4 i napoletani mentre i restanti erano tutti stranieri e clandestini soprattutto rumeni, macedoni albanesi. Sequestrati anche tremila euro in contanti. Poi l’operazione si è spostata sul lungo mare, con il controllo dei bagni dal 100 al 150. Operazione che ha portato al fermo di numerosi stranieri alcuni dei quali trovati in possesso di sostanze stupefacenti. Alla fine più di 200 le persone controllate, mentre per i 43 clandestini fermati si attendono gli esiti degli accertamenti della banca dati. Una operazione mirata soprattutto alla prevenzione generale dei reati che d’estate vengono commessi più frequentemente sulla spiaggia e nelle ore notturne.

Operazione contro i reati in riviera

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