Ordini professionali in piazza contro la riforma previdenziale

Ordini professionali in piazza contro la riforma previdenziale.
Erano in cento. Medici, avvocati, ingegneri, geometri commercialisti, tutti gli ordini dei liberi professionisti erano rappresentati. Molti giovani, pochi gli anziani. Questi più per solidarietà che per interessi diretti. La loro pensione non soffrirà più di tanto le modifiche previste dalla Riforma che domani sarà discussa in Aula.
I più giovani preferiscono parlare domani dopo l’incontro con il segretario alla Sanità Claudio Podeschi. Il secondo faccia a faccia nel giro soli tre giorni. Sperano in una apertura da parte del Governo e del Consiglio, puntano ad un rinvio per rivedere l’impianto della Riforma che li riguarda. Molti parlamentari sono anche liberi professionisti. Una posizione non facile la loro. Nel video Paolo Reffi (Avvocato) e Gian Nicola Berti (Avvocato e consigliere)

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