Dopo la delibera del Congresso di Stato nella seduta del 7 ottobre, in cui si dà mandato all’Avvocatura di verificare i presupposti legali e di avviare azioni per ottenere il risarcimento dei danni materiali e d’immagine contro i responsabili dei disordini e dei danni avvenuti durante l’ultimo RallyLegend - in particolare contro il giovane marchigiano che ha buttato una bomba carta in mezzo al pubblico ferendo 8 persone -, i Segretari di Stato per lo Sport, Rossano Fabbri, e per il Turismo, Federico Pedini Amati, tornano sulla questione.
Fabbri sottolinea la necessità di rafforzare la sicurezza e la prevenzione durante le manifestazioni sportive. Spiega che, oltre al potenziamento degli steward e al monitoraggio con droni, è allo studio una revisione del decreto sicurezza che prevede pene più severe per i reati commessi durante gli eventi e l’introduzione del DASPO sammarinese, per allontanare chi tiene comportamenti pericolosi. L’obiettivo, precisa, è tutelare l’evento e garantire che episodi simili non si ripetano.
Pedini Amati, invece, pone l’accento sul valore turistico e promozionale del RallyLegend, definendolo “il più grande evento del Paese”, capace di attrarre pubblico e campioni internazionali. Pur condannando i comportamenti illeciti, invita le istituzioni a non danneggiare l’immagine della manifestazione con eccessivo clamore negativo e ribadisce la volontà che il RallyLegend resti a San Marino, evitando che gli organizzatori scelgano di spostarlo altrove.
Nel video le loro interviste