Pena di morte: ogni 10 ottobre mobilitazione mondiale per chiederne l'abolizione
Ogni anno sono almeno 5000 le esecuzioni di cui si ha notizia nel mondo. Ed ogni anno gli abolizionisti si mobilitano per chiedere a quei Paesi che ancora le applicano di salvare vite umane, con campagne informative che partano dalle scuole, dove si formano le coscienze.
In Iran la maggior parte delle esecuzioni avviene per reati senza vittime, come quelli legati al traffico o possesso di droga, riferisce Cristina Annunziata di Iran Human Rights Italia. Il 90% delle esecuzioni avviene in Cina, Iraq, Iran e Arabia Saudita.
Paradossalmente è la Cina ad aver fatto i maggiori progressi, mentre negli Stati Uniti la pena capitale resta, soprattutto al sud, anche se c'è qualche spiraglio. Il presidente Obama ha detto che la pena di morte dovrebbe rimanere solo per reati legati al terrorismo.
Francesca Biliotti
Nel video le interviste a Riccardo Noury, portavoce Amnesty International Italia;
Marco Perduca, Nessuno Tocchi Caino