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Pericolo multe per scooteristi

16 giu 2004
Pericolo multe per scooteristi
Gattei: assicurazione, tassa di circolazione. Ecco uno dei libri usati dai ragazzi di San Marino per la preparazione all’esame per conseguire il patentino. A pagina 149 è scritto che per i ciclomotori non è obbligatoria l’esposizione del contrassegno dell’assicurazione. Ed ecco una multa di 30 euro, elevata il 14 giugno da agenti della Polizia civile di San Marino. “Ometteva di esporre tassa di circolazione ed assicurazione”, questa la motivazione della contravvenzione che ha lasciato di stucco un giovane scooterista del Titano. Dove sta l’errore? “Ignorantia legis non excusat” dicevano i latini. Un motto valido anche ai nostri giorni. Il codice della strada italiano presenta alcune piccole differenze rispetto alla normativa sammarinese; e una di queste è rappresentata dalla disposizione che prevede l’esposizione dei contrassegni per la circolazione. Cadere in errore è sin troppo facile specie se consideriamo che sul mercato non vi sono manuali di scuola guida che facciano specifico riferimento alla legislazione vigente in Repubblica. Una difficoltà in più per gli aspiranti centauri sammarinesi. E’ compito degli insegnanti dei corsi che si tengono nelle scuole spiegare queste differenze. Per chi preferisce fare da se è disponibile, presso l’ufficio del registro automezzi, un foglio dove sono indicate le modifiche – 6 in tutto - rispetto alla normativa italiana. Dunque, ragazzi, ricordatevi di tenere ben esposto sul vostro ciclomotore contrassegno di assicurazione e tassa di circolazione. Tenere i documenti all’interno del bauletto – come fanno ancora in tanti – può costare una multa. E 30 euro – specie a 14 anni – è meglio conservarli nel proprio portafogli.

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