Prospettivi importanti per il futuro dell'aeroporto "Fellini"

Il “Marconi” di Bologna aeroporto “strategico” per gli interessi italiani, Parma supporto agli scali emiliani e lombardi; Forlì sede di un polo aeronautico e per le merci; Rimini “scalo importante per il traffico turistico e business d’interesse locale”. Niente male per il “Fellini”, promosso – se così vogliamo dire – dalle società di consulenza - Nomisma, KPMG e One Works –, che hanno elaborato il “Piano nazionale degli aeroporti”, ora sul tavolo dell’esecutivo Monti. “Quest’ultima – afferma il presidente di Aeradria Massimo Masini – è l’edizione aggiornata del progetto uscito nella primavera del 2011, che vedeva l’aeroporto internazionale “Rimini-San Marino” tra gli scali cosiddetti complementari. La definizione è rimasta, ma in questo caso è stato maggiormente evidenziato l’ottimo incoming turistico dai Paesi esteri; la nostra vocazione internazionale – poi, continua Masini – si è rafforzata grazie all’accordo tra Italia e San Marino”. Ad influire sul giudizio – probabilmente – anche i risultati incoraggianti del movimento passeggeri, con una crescita a 2 cifre: performance notevole, considerato il periodo. “In vista del prossimo aggiornamento del Piano – conclude il presidente di Aeradria – confidiamo di essere inseriti nella lista degli aeroporti primari. Sappiamo che molto peso è attribuito agli interventi di ammodernamento, e noi – in questo settore – abbiamo investito 21 milioni di euro. Siamo fiduciosi”.

Gianmarco Morosini

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy