Prostituzione, a Rimini i clienti rischiano 3 mesi di carcere

Prostituzione, a Rimini i clienti rischiano 3 mesi di carcere.

Pugno di ferro del comune di Rimini. È in pubblicazione sull'Albo pretorio, l'ordinanza contro lo sfruttamento della prostituzione. Dall'11 dicembre al 30 aprile, sono vietati “comportamenti diretti in modo non equivoco a chiedere o accettare prestazioni sessuali a pagamento”. Una violazione del Codice penale che potrebbe costare l'arresto fino a tre mesi o con l'ammenda fino a 206 euro.

L'assessore alla polizia municipale Jamil Sadegholvaad parla di “fenomeno odioso” contro cui “crediamo sia importante attivare qualsiasi strumento”. Soddisfatto anche il consigliere di Rimini Attiva, Kristian Gianfreda perché la misura colpirà i clienti. Questi “foraggiano un mercato che rende schiavi degli esseri umano” ed è giusto contrastarlo. “A dieci anni dalla morte di don Oreste - conclude Giovanni Paolo Ramonda, presidente della Papa Giovanni XXIII – è giunto il tempo di fermare questa schiavitù”.

Prostituzione, a Rimini i clienti rischiano 3 mesi di carcere

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