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Protesta silenziosa in autobus davanti alle medie di Serravalle

19 set 2017
Protesta silenziosa in autobus davanti alle medie di SerravalleProtesta silenziosa in autobus davanti alle medie di Serravalle
Protesta silenziosa in autobus davanti alle medie di Serravalle - Il settore del trasporto scolastico muove, ogni giorno, centinaia di studenti.
Da ieri, ogni mattina, Cinzia De Biagi si ferma con il suo autobus davanti alle scuole medie di Serravalle. La sua è una protesta silenziosa a porte chiuse, per chiedere di tornare a fare trasporto scolastico.

In passato l'azienda De Biagi Elio ha fatto parte dell'Associazione Temporanea di Imprese incaricata di svolgere il servizio di trasposto. Fino a giugno 2017 ha lavorato in collaborazione con la Fratelli Benedettini SpA. Ma venerdì scorso - protesta Cinzia – è arrivata la comunicazione della cessazione del loro rapporto. Dalla Benedettini non ci stanno e rispondono di non aver violato alcun diritto della De Biagi perché, spiegano, il trasportatore lavorava solo grazie a una “concessione extra contratto” della Benedettini. Sottolineano, poi, il fatto che la De Biagi non faccia più parte dell'Associazione. L'addio è legato alla necessità di un bus con maggiore capienza per il servizio numero 4.

Ma quanto è sviluppato il settore? Sono centinaia gli studenti che ogni giorno si spostano in bus dentro e fuori i confini. Le linee interne per i ragazzi di medie e superiori sono servite quasi interamente da ATI. Per le elementari, ci pensano i privati a cui il pubblico affida l'attività. Coperti tutti i Castelli. Stesso discorso vale per i mezzi che si spostano verso l'esterno: le singole aziende portano gli studenti in Italia, verso la costa e l'entroterra.

Ogni giorno sono 846 i sammarinesi che si spostano in territorio italiano con i mezzi pubblici per motivi di studio. Il costo per ogni ragazzo è di 85 euro all'anno; il prezzo dell'abbonamento viene rimborsato dallo Stato. Il settore privato del trasporto scolastico è composto, per il 10%, dalla Morri Autobus Gran Turismo e, per il 90%, dall'Associazione di imprese capitanata dalla Benedettini.

Mauro Torresi

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