La chirurgia estetica è diventata un capriccio di molti e quest’estate lo studio del chirurgo si è trasformato nel Paradiso degli insicuri. Sono circa 400.000 gli interventi di chirurgia estetica effettuati in un anno e il 10% di questi, riguarda minorenni. Nella hit parade degli interventi troviamo blefaroplastica e liposuzioni, ma in vetta resta la mastoplastica additiva. Molte donne hanno ritenuto il loro seno troppo piccolo per la prova costume e si sono rivolte agli esperti. Ai rischi derivanti dall’installazione di una protesi i chirurghi rispondono con un nuovo materiale per riempire il bikini: il Macrolane. Questo è un gel biocompatibile che viene iniettato in un intervento di mezz’ora, gli effetti durano al massimo un anno e mezzo, ma i risultati sono visibili fin da subito. Altra novità è il Mivel, una tecnica estetica applicata al viso che ha tempi di recupero più brevi del lifting e migliori risultati, anche se resta in cima alle preferenze per velocità ed effetti il botulino. Un fenomeno in crescita, poi, quello dei viaggi estetici. Le destinazioni che offrono pacchetti che includono intervento estetico e soggiorno per una convalescenza a cinque stelle sono Marocco, Tunisia, Croazia ma soprattutto il Libano, meta indicata come la “vera Silicon Valley”, sogno di tutte le aspiranti maggiorate.
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