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Rapina alle Poste di Montescudo

27 set 2004
Rapina alle Poste di Montescudo
Viso parzialmente nascosto da una bandana e in testa un casco a scodella. Sotto il giubbotto un fucile a canne mozze, visibile quanto basta per mettere paura. Il rapinatore solitario dell’Ufficio Postale di Montescudo, si è presentato così all’unico dipendente in servizio alle 12,20. In pochi minuti, si è fatto consegnare il contante in cassa ed è scappato. Bottino: 500 euro. Per la fuga il bandito ha usato uno scooter. Testimoni hanno notato che si è diretto verso la Repubblica di San Marino e i carabinieri di Montescudo hanno trasmesso l’informazione alla Gendarmeria, che ha predisposto controlli ai confini, lungo il versante di Faetano. Ma del fuggitivo, nessuna traccia. Una rapina analoga, e cioè con la minaccia di un fucile a canne mozze, era stata messa segno pochi giorni fa a Riccione.

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