Referendum costituzionale: istruzioni e procedure di voto per gli italiani all'estero

La macchina organizzativa si è accesa: sono state pubblicate le istruzioni e i moduli per gli italiani all'estero che il 4 dicembre voteranno per il referendum costituzionale. I cittadini dovranno decidere se accettare oppure no il testo della riforma Renzi-Boschi.

Gli elettori residenti all'estero - quindi anche a San Marino - riceveranno, come sempre, il plico elettorale a casa. Se non dovesse arrivare, è possibile richiederlo in Ambasciata.

Gli iscritti all'Anagrafe dei cittadini residenti fuori dal Paese (Aire) che decideranno di votare in Italia, dovranno compilare una dichiarazione nella quale indicare, tra le altre informazioni, il comune italiano di iscrizione alla stessa Anagrafe. Insieme alla copia di un documento d'identità, dovrà essere inviata all'Ambasciata, per posta (viale Onofri 117, 47890 San Marino), fax (0549-992229), e-mail (consolare.sanmarino@esteri.it) oppure consegnato a mano. Tutto entro l'8 ottobre, con possibilità di revoca.

Chi si trova temporaneamente all'estero per un periodo di almeno tre mesi a causa di studio, lavoro o cure mediche - e rimarrà fuori Italia anche il 4 dicembre - potrà partecipare al voto per corrispondenza. La scheda arriverà all'indirizzo estero indicato nella domanda. Potrà votare in questo modo anche il familiare convivente che si trova nelle stesse condizioni. Sarà necessario spedire i documenti al Comune di iscrizione elettorale, sempre entro l'8 ottobre e con l'opzione 'revoca'.

Mauro Torresi

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