MESSAGGIO DI FINE ANNO

Reggenza: “Cambiamento e riforme strutturali urgenti”

Appello alla classe politica perché anteponga, al calcolo, l'interesse del Paese. Famiglia, lavoro, solidarietà i cardini per vincere le sfide del momento e affrontare la ripartenza

Con l'appello ad un nuovo sforzo corale e al senso di responsabilità davanti a questa ondata pandemica, la Reggenza apre il messaggio di auguri di fine anno a tutti i cittadini, in patia e all'estero. Fissa l'obiettivo nel ricercare un equilibrio tra “il dovere di salvaguardare la salute e il contenere gli effetti delle restrizioni sulla vita quotidiana e sulle realtà economiche”. Il pensiero va a chi è in prima linea contro il Covid: medici, infermieri, personale socio-sanitario, le forze dell'ordine; senza dimenticare l'impegno dei tanti volontari e l'opera delle associazioni per le famiglie in difficoltà. Davanti alle sfide - per una collettività che ha già dato prova di saper reagire - Francesco Mussoni e Giacomo Simoncini indicano 3 punti cardine:

“A rappresentare il nostro più solido punto di riferimento, la nostra più autentica forza in questa fase di ripartenza sono i solidi valori della famiglia, del lavoro, della solidarietà, da sempre propri della nostra sammarinesità”.

Chiedono slancio per andare oltre la crisi, fiduciosi verso le risorse e le potenzialità del paese, nell'invito alla partecipazione attiva al cambiamento, nel concorso di idee, intelligenza e passione, tralasciando posizioni di privilegio e conservatorismo. Cambiamento, per un sistema più aperto e per uno Stato che, forte della sua tradizione e identità storica, porti un contributo a livello globale sui grandi temi e scelte.
[Banner_Google_ADS]

Attenzione ai giovani, da sostenere in un periodo che ha inciso sulla loro vita, scolastica e ricreativa, limitandone le relazioni, perché non perdano la voglia di progettare il proprio avvenire, seguire la propria vocazione, mettere a frutto potenzialità.

La Reggenza guarda avanti, nel definire urgente il percorso del cambiamento e delle riforme e per la crescita e il richiamo va subito alla classe politica perché “gestisca questa fase con realismo, equità, lungimiranza, ponendo davanti a tutto – maggioranza e opposizione – l'interesse del Paese e della collettività. L'obiettivo della stabilità; l'imperativo della sostenibilità finanziaria e della competitività; appunto, le riforme:

“Un impegno da portare avanti con coraggio politico, superando calcoli e convenienze a breve termine, con la consapevolezza che il banco di prova della classe politica sarà proprio nella capacità di fronteggiare l'emergenza pandemica realizzando un programma di ristrutturazione del Paese e di rilancio economico, sociale e occupazionale”.

2022, l'anno della svolta - questo l'augurio della Reggenza - verso soluzioni che portino a valorizzare le nostre prerogative; “per un Paese che torni a produrre ricchezza, nel sostegno al welfare che, per quanto messo alla prova, ha mostrato il valore del servizio reso alla collettività”.

Guarda il messaggio integrale
[Banner_Google_ADS]

File allegati

  • Il Messaggio di fine anno dell'Ecc.mi Capitani Reggenti
  • I più letti della settimana:

    Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
    Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy