Riccione: una fiaccolata per Olga Matei e dire no alla violenza sulle donne

Bisogna comunicare il problema, rivolgersi alle Autorità. Questo l'appello lanciato a tutte le donne da Clarissa Matrella, Presidente dell'associazione Butterfly, che ha organizzato una fiaccolata silenziosa, composta, per ricordare Olga Matei. Hanno sfidato il maltempo i partecipanti; tra loro anche diverse colleghe della 46enne moldava. Madre di una bimba di 10 anni, un lavoro da commessa, rispettata e benvoluta da tantissimi riccionesi. La sua vita è stata cancellata dalla gelosia morbosa di un ex compagno: il cesenate Michele Castaldo, reoconfesso, che l'ha strangolata. Un copione che si ripete da troppo tempo. Il corteo ha attraversato viale Dante, fino all'ingresso dell'appartamento di Olga, dove sono stati deposti fiori

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