Il progetto che divide il porto in due è ancora in fase embrionale e sarà discusso con la cittadinanza, lo assicura il comune
Non ci sono ancora i soldi, 8 milioni di euro e neanche l’autorizzazione della soprintendenza ma la Prefettura e la Capitaneria di Porto spingono per la messa in sicurezza della palata, che dovrebbe confinare i riminesi al passeggio in un percorso guidato. Il progetto redatto dal Comune, ancora al grado zero, prevede infatti un passaggio dedicato ai pedoni, relegati da una serie di fioriere. E quando ci si avvicina al mare niente banchina, ma si sale su una passerella sopra questa scogliera.
Tutto per dividere le due funzioni del porto, quella commerciale da quella turistica e garantire l’incolumità dai camion che affollano il porto. Nel video l'intervista a Juri Magrini (Assessore alla Viabilità di Rimini) e Pietro Palloni (Presidente Club Nautico di Rimini)
Valentina Antonioli
Non ci sono ancora i soldi, 8 milioni di euro e neanche l’autorizzazione della soprintendenza ma la Prefettura e la Capitaneria di Porto spingono per la messa in sicurezza della palata, che dovrebbe confinare i riminesi al passeggio in un percorso guidato. Il progetto redatto dal Comune, ancora al grado zero, prevede infatti un passaggio dedicato ai pedoni, relegati da una serie di fioriere. E quando ci si avvicina al mare niente banchina, ma si sale su una passerella sopra questa scogliera.
Tutto per dividere le due funzioni del porto, quella commerciale da quella turistica e garantire l’incolumità dai camion che affollano il porto. Nel video l'intervista a Juri Magrini (Assessore alla Viabilità di Rimini) e Pietro Palloni (Presidente Club Nautico di Rimini)
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