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A Rimini una domenica esplosiva

20 apr 2008
La bomba fatta "brillare" a Rimini
La bomba fatta "brillare" a Rimini
C’è stato qualche anziano ospite del Centro accoglienza nella chiesa di San Lorenzo, che per un attimo è tornato con la mente ai tempi della guerra, a quando era costretto a fuggire dai bombardamenti.
Come allora, anche questa mattina ha dovuto lasciare la sua casa con altri 200 abitanti della zona. Ma solo per poche ore, il tempo necessario per disinnescare la bomba di aereo di fabbricazione inglese di 250 libbre risalente alla seconda guerra mondiale rinvenuta lo scorso autunno da un agricoltore mentre stava arando un campo.
La A14 tra Rimini sud e Riccione è rimasta chiusa dalle 8,30 alle 12, con code in uscita a Rimini nord.
Il traffico è tornato regolare nel giro di un’ora. Ma a parte questi inevitabili fastidi, tutto è andato liscio.
L’ordigno è stato fatto brillare dagli artificieri dell’8° Reggimento genio guastatori "Folgore" di Legnago in una buca profonda quattro metri.
Si è trattata di un’operazione di routine anche se è normale che qualcuno nel Centro accoglienza abbia provato un po’ d’ansia, almeno fino a quando non è stata data comunicazione che tutto era andato bene.

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