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Rimini stile Cortina. Continua il blitz della Guardia di Finanza tra ombrelloni, chioschi e stabilimenti balneari

22 lug 2012
Rimini stile Cortina. Continua il blitz della Guardia di Finanza tra ombrelloni, chioschi e stabilimenti balneariRimini stile Cortina. Continua il blitz della Guardia di Finanza tra ombrelloni, chioschi e stabilimenti balneari
Rimini stile Cortina. Continua il blitz della Guardia di Finanza tra ombrelloni, chioschi e stabilimenti balneari - -
Per ora il bilancio è parziale, mancano ancora i locali notturni, ma ciò che emerge dai primi controlli del piccolo esercito dei militari che si sono divisi tra centro storico e lungomare è che la lista degli evasori è decisamente trasversale: dal negozio di abbigliamento del centro storico al piadinaro sul lungomare passando dall'albergatore. Il panorama insomma è poco confortante: niente scontrini o ricevute fiscali per un negoziante su tre. E si aspetta ancora il bilancio che arriva dalla spiaggia: perché nonostante il maltempo la Guardia di Finanza ha bussato anche alle porte degli stabilimenti balneari. Uno è stato pizzicato vendere bibite senza ricevute, che invece consegnava regolarmente per lettini e ombrelloni. Male anche il settore commerciale: su 80 negozi il 70% è stato colto in fallo. Qualcuno se la caverà con una multa, per altri scatterà un accertamento fiscale più approfondito di cui si occuperà l'Agenzia delle entrate. “Stiamo dalla parte dei commercianti onesti” ha dichiarato il comandante provinciale della Guardia di Finanza, Mario Vencislai. E anche dei cittadini, visto che il 'piano di controllo economico del territorio' come l'hanno chiamato le fiamme gialle arriva anche dopo le numerose segnalazioni arrivate al 117. Telefonate che, come sottolineano dal comando, la crisi economica ha moltiplicato. E i controlli proseguono.

Sara Bucci

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