“Aiutateci, siamo a 15 miglia da Rimini, imbarchiamo molta acqua, rischiamo d’affondare”. Questo concitato messaggio di S.O.S. è giunto alle 5.45 di questa mattina alla Capitaneria di Porto di Rimini. Ad inviarlo il Levriero II: motopeschereccio di 37 tonnellate di stazza. L’imbarcazione aveva iniziato ad imbarcare acqua in seguito all’apertura di una falla a prora; le cause del danneggiamento non sono ancora chiare. Quel che è certo è che il peschereccio – con un equipaggio di 4 marinai - si era trovato in grave difficoltà. Le operazioni di soccorso sono state tempestive. Subito sono partite due motovedette della capitaneria di Rimini, la prima ha raggiunto il 'Levriero' alle 6.45, ma nel frattempo l’equipaggio dell’imbarcazione era già stato recuperato da un altro peschereccio – l’”Alice”. C’è un antica legge non scritta infatti – tra la gente di mare – che impone di aiutarsi a vicenda in queste situazioni; così è stato. Il “Levriero”, comunque, galleggiava ancora e l’intervento di una seconda motovedetta, dotata di una pompa di esaurimento dei Vigili del Fuoco, ha consentito di ridurre l’allagamento e iniziare le operazioni di traino. Poco dopo le 11, rimorchiato dall’Alice, il peschereccio danneggiato è rientrato nel porto di Rimini.
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