Riunito il Consiglio giudiziario ordinario

Riunito il Consiglio giudiziario ordinario.
La relazione del 2005 aveva già messo in evidenza il pesante arretrato di cui soffre l’appello civile che, al momento, è il maggior problema che il tribunale è chiamato ad affrontare e risolvere. Alla fine del 2005 erano un centinaio le cause in arretrato. Nel 2006 è arrivato il giudice Guidi a dar man forte a Ferroni, ma Guidi è anche giudice d’appello amministrativo e, come se non bastasse, nel 2006 sono arrivate anche le sentenze dei giudici conciliatori ad aggravare il carico di lavoro. I due giudici d’appello civile si sono così trovati ad affrontare un arretrato non di poco conto.
Se ne è parlato alla riunione del Consiglio giudiziario ordinario, ossia senza i membri della Commissione Affari di Giustizia, e una delle soluzioni prospettate è stata quella di nominare un ulteriore giudice d’appello civile. La proposta ufficiale, sempre che si decida di farla, spetterà comunque al Consiglio giudiziario plenario, che però non si riunirà prima di settembre.
Intanto, a fine mese, si riunirà la Commissione Affari di Giustizia che esaminerà la relazione del magistrato dirigente sulla situazione giudiziaria dell’anno 2006. “Stiamo lavorando per trovare una soluzione – commenta il segretario alla Giustizia Ivan Foschi -. Ritardi ci possono essere in tutti i settori e per i più svariati motivi. Non è il singolo caso a fare casistica, si guardano i numeri importanti, e al momento il problema principale è l’appello civile. Il trend comunque – conclude – è migliorato da quando è subentrato il secondo giudice”.

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy