Roma, in Campidoglio il sindaco Marino trascrive i matrimoni di 16 coppie gay

In Campidoglio il sindaco Marino trascrive i matrimoni omosessuali contratti all'estero per 16 coppie: commozione e gioia, fuori flash mob di protesta.

Solo posti in piedi nella sala Protomoteca. E' vero, non c'è valore legale, come ha subito precisato il ministro Alfano, parlando di “semplice autografo” del sindaco Marino, ma grande valore simbolico, per coppie di ogni età, con figli e senza, alcune insieme da decenni, che nel proprio Paese si sono sempre sentite clandestine. Oggi invece è il giorno della speranza. Il grazie al sindaco è scoppiato spontaneo al suo arrivo con un grande applauso. E mentre fuori la destra protesta, dentro la cerimonia prosegue, tra foto, sorrisi, infine una poesia di Pablo Neruda, "Se saprai starmi vicino", che il sindaco ha voluto dedicare alle coppie presenti.

Francesca Biliotti

Nel video interviste ad alcune coppie presenti: Nestor e Marco; Marilena; Fabrizio e Jonathon e l'intervento del sindaco di Roma Ignazio Marino

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