A causa di problemi strutturali nella captazione delle acque dal fiume Marecchia, che pure sono in via di risoluzione da parte dell’A.A.S.S., si prospetta una fase critica nella disponibilità di risorse idriche per il mese di agosto, data anche l’aspettativa di alte temperature e assenza di piogge.
Pertanto la Segreteria di Stato per i Rapporti con l’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici ha provveduto ad emettere in data 29 luglio 2013 l’ordinanza volta a limitare i consumi idrici nel territorio della Repubblica.
L’ordinanza entra in vigore il 31 luglio 2013 e prevede il divieto assoluto di utilizzare acqua del pubblico acquedotto per innaffiare orti, giardini e prati, lavare piazzali, scale e strade private, riempire piscine, riversarla in cisterne e pozzi, lavare privatamente veicoli.
L’ordinanza avrà validità fino al rientro nelle condizioni di normalità comunicato dall’A.A.S.S.. I controlli volti al rispetto dell’ordinanza saranno effettuati dalla Polizia Civile, dalla Gendarmeria e dalla Guardia di Rocca.
Si ribadiscono ancora una volta, con l’occasione, le raccomandazioni di contenimento nel consumo di acqua da parte della cittadinanza, invitando a mettere in atto tutte le misure necessarie a razionalizzarne l’uso ed evitare gli sprechi.
SEGRETERIA DI STATO PER IL TURISMO
Pertanto la Segreteria di Stato per i Rapporti con l’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici ha provveduto ad emettere in data 29 luglio 2013 l’ordinanza volta a limitare i consumi idrici nel territorio della Repubblica.
L’ordinanza entra in vigore il 31 luglio 2013 e prevede il divieto assoluto di utilizzare acqua del pubblico acquedotto per innaffiare orti, giardini e prati, lavare piazzali, scale e strade private, riempire piscine, riversarla in cisterne e pozzi, lavare privatamente veicoli.
L’ordinanza avrà validità fino al rientro nelle condizioni di normalità comunicato dall’A.A.S.S.. I controlli volti al rispetto dell’ordinanza saranno effettuati dalla Polizia Civile, dalla Gendarmeria e dalla Guardia di Rocca.
Si ribadiscono ancora una volta, con l’occasione, le raccomandazioni di contenimento nel consumo di acqua da parte della cittadinanza, invitando a mettere in atto tutte le misure necessarie a razionalizzarne l’uso ed evitare gli sprechi.
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