San Marino e l'Agenda 2030: delegazione OMS dalla Reggenza

La salute al centro delle politiche di sviluppo sostenibile nei 17 obiettivi dell'agenda 2030, da centrare in una azione integrata. Il segretario alla Sanità, Franco Santi, ricorda la collaborazione con i progetti dell'OMS per la piena promozione della salute, richiamando il livello di welfare che sul Titano garantisce copertura sanitaria universale. “San Marino come esempio e modello per l'OMS”, riconosce il capodelegazione, Bettina Menne, che ribadendo gli obiettivi dell'Agenda 2030 definisce “cruciale l'azione integrata su base locale” e chiede che la “salute non sia relegata agli ospedali, ma intesa come concetto territoriale ampio”.

Nel discorso dei Capitani Reggenti, Stefano Palmieri e Matteo Ciacci, il riferimento alle sfide che attendono il contesto internazionale, ma soprattutto il Paese, puntando alla prevenzione e alla sinergia tra tutti gli attori in gioco per delineare un modello di sviluppo sostenibile.

Nel pomeriggio i workshop per la formazione agli obiettivi dell'Agenda: metodologie e indirizzi per il gruppo di lavoro sammarinese – creato di recente coinvolgendo tutti i Dipartimenti - con un focus sui temi dell'ambiente e della educazione, partendo dalla scuola.
“L'ISS è impegnato da sempre per far in modo che ci sia forte integrazione tra i servizi sanitari e sociosanitari – ha dichiarato il Direttore generale dell'ISS, Andrea Gualtieri - ma anche integrazione rispetto agli altri settori. Stiamo lavorando, per esempio, al tavolo di educazione alla salute nel far convergere le politiche a partire dalla giovane età per contrastare gli stili di vita scorretti; in parallelo, attività legate all'educazione ambientale perché si possa vivere in un ambiente sano e a misura di persona e di bambino”.

Nel video, le interviste al Coordinatore Salute e Sviluppo Sostenibile dell'OMS – Europa, Bettina Menne e al Direttore Generale dell'ISS, Andrea Gualtieri

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