COVID-19

San Marino: azione corale del Governo per sciogliere il nodo Sputnik/Green Pass

Dopo l'annuncio del green pass obbligatorio in Italia, sul Titano crescono le preoccupazioni; mentre si lavora per sbloccare la situazione

Non perdiamo occasione di far presente alla controparte italiana che San Marino oggi non rappresenta un problema, ha detto il Segretario Lonfernini; che insieme alla Reggenza ha partecipato ad un incontro, a Tokyo – in occasione delle Olimpiadi -, con l'Ambasciatore d'Italia in Giappone e il Sottosegretario allo Sport Vezzali. Il tema “Sputnik/Green Pass” – assicura – è in discussione in queste ore. Azione corale, dunque, dell'Esecutivo, per trovare risposte ad una problematica quantomai sentita dai cittadini: che a partire dal 6 agosto potrebbero vedersi precluso, oltreconfine, l'ingresso in strutture al chiuso come i ristoranti; con un prevedibile impatto – fra le altre cose – sugli introiti delle attività del circondario. L'auspicio è che il gesto di buona volontà di San Marino – la cessione di oltre 8.000 dosi Pfizer in esubero – possa contribuire a sensibilizzare le Autorità italiane. Ma nella trattazione del dossier potrebbe anche giocare il posizionamento geopolitico fortemente atlantista - ad avviso di vari analisti - del Governo Draghi; e il vaccino russo è tema sensibile.
[Banner_Google_ADS]
Tutto ciò mentre in Repubblica si attende la giornata di lunedì, per gli aggiornamenti sull'evoluzione della pandemia. Nell'ultimo bollettino si parlava di 15 casi; con l'ospedale ancora Covid-free. Nuove disposizioni di accesso, intanto, per il concerto gratuito del 1 di agosto, a Campo Bruno Reffi, dei Marlene Kuntz. Previsto un massimo di 1.000 partecipanti: vaccinati, con tampone negativo, o certificato di avvenuta guarigione. L'Organizzazione dello SMIAF Festival valuterà nelle prossime 48 ore la possibilità di effettuare tamponi rapidi all'ingresso. Positività in ulteriore crescita, nel frattempo, nel Riminese: 81; 468, invece, nell'intera Regione, dove fortunatamente non si registrano nuovi decessi. In Italia – dove la variante Delta è ormai prevalente - se ne contano 5: in diminuzione – dunque – rispetto al precedente aggiornamento; 5.140 i nuovi positivi. In lieve decremento anche il tasso di positività.

Nel servizio l'intervista al Segretario di Stato Teodoro Lonfernini
[Banner_Google_ADS]

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy