San Marino: Capitani sul piede di guerra, non ci sono i soldi per il paese ma si raddoppia il finanziamento ai partiti

Una voce sola, per le 9 giunte di Castello. I primi cittadini invieranno una lettera alle massime istituzioni per chiedere: quali sono le priorità del paese? Il rammarico delle amministrazioni locali è per la decisione del Consiglio Grande e Generale di raddoppiare il finanziamento ai partiti in occasione delle elezioni, quando da 2 anni è negata ogni richiesta di intervento per i progetti nei castelli per mancanza di soldi. "Se siamo in periodo di spending review - dice Daniela Giannoni di Fiorentino - vale per tutti. Si è preferito andare incontro alle richieste dei singoli partiti, dunque a loro beneficio, e non alle nostre richieste che vanno a beneficio di tutta la popolazione". I Capitani avrebbero preferito una campagna elettorale più sobria e i soldi stanziati in più, dirottati a progetti tangibili, che giacciono da tempo nel cassetto. "Parliamo di arredo urbano, viabilità, strutture fatiscenti - prosegue il capitano di Fiorentino a nome di tutti - uno su tutti, i 3 cimiteri di Fiorentino, Montegiardino e Domagnano che hanno già ottenuto le approvazioni necessarie, ma le ruspe non partono perché mancano i soldi!". Rammarico che hanno messo nero su bianco e spedito a Capitani Reggenti, Consiglio Grande e Generale e Segreterie di Stato.

San Marino: Capitani sul piede di guerra, non ci sono i soldi per il paese ma si raddoppia il finanziamento ai partiti

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