Logo San Marino RTV

San Marino: nessun decesso nelle ultime 24 ore. Una positività riscontrata su 7 tamponi

In conferenza stampa anche l'intervento – molto atteso, dopo la scoperta di un focolaio in Medicina Interna - della Direttrice del Reparto. “Siamo sereni – ha detto Loredana Stefanelli -; non abbiamo lasciato nulla d'intentato”

14 apr 2020
Nel servizio Loredana Stefanelli e Gabriele Rinaldi
Nel servizio Loredana Stefanelli e Gabriele Rinaldi

I gravosi carichi di lavoro, le responsabilità, le preoccupazioni; tutto si è improvvisamente sciolto in un attimo di commozione. Per Loredana Stefanelli è stato un periodo duro, specie dopo la scoperta di un focolaio di infezione nel reparto. La direttrice della Medicina Interna ha voluto allora comunicare come fosse costantemente monitorato il rischio di esposizione al covid, ed adottati i presidi del caso; offrendo al contempo all'Ospedale le “migliori risorse” per fronteggiare l'emergenza. Il 25 febbraio la Medicina aveva in carico 27 degenti; successivamente vi sono state più di 70 ammissioni; gestite grazie anche ad un elevato turn-over dei pazienti. Ma pur “con tutti gli sbarramenti possibili” - ha detto la Stefanelli – il covid entrava. In questo momento, ha aggiunto, sono in corso accertamenti. Ma “siamo sereni, perché non abbiamo lasciato nulla d'intentato”. Non destano preoccupazioni, intanto, le condizioni dell'unica dottoressa risultata positiva al tampone. La conferenza stampa si era aperta con il consueto aggiornamento del Dirigente dell'Authority, che ha espresso cordoglio per la scomparsa, nel giorno di Pasqua, di un 89enne. Nelle ultime 24 ore, invece, nessun decesso, e una sola positività riscontrata. Ma i tamponi di cui si è avuto esito – negli ultimi 2 giorni – erano solo 15: 8 ieri – con 2 casi accertati –, e 7 oggi. Tutti effettuati su pazienti interni o arrivati al Pronto Soccorso. 38 i ricoverati ad oggi; 16 dei quali in terapia intensiva. Dove si è optato, ha detto Gabriele Rinaldi, per una strategia di massima sicurezza; tenendo un po' più a lungo in osservazione i pazienti. Si sta valutando, allora, la possibilità di spostarne una parte – ad esempio quelli non intubati, o sottoposti a tracheotomia -, verso il reparto di isolamento. Salgono a 113, intanto, le dimissioni. 593, infine, le quarantene attive.


Nel servizio le interviste Skype a Loredana Stefanelli (Direttore UOC Medicina Interna) e Gabriele Rinaldi (Dirigente Authority Sanitaria)


Riproduzione riservata ©