
La comunità sammarinese si stringe nel dolore per la scomparsa di Papa Francesco. Da partiti politici ad associazioni culturali, arrivano messaggi di cordoglio che ricordano la figura del pontefice.
Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese (PDCS) si unisce alla preghiera per il pontefice, ricordandone l’impegno per i più poveri, la tutela del creato e la dignità umana. “Ha contrastato con fermezza la ‘cultura dello scarto’ – sottolinea il comunicato – richiamando il mondo a custodire l’ambiente e a non considerare l’essere umano come un bene di consumo”. Il PDCS sottolinea il vuoto lasciato da Papa Francesco, colmato dalla gratitudine per la sua testimonianza di fede e per la speranza trasmessa a credenti e non credenti.
Alleanza Riformista esprime “grande dolore” e si unisce al cordoglio della Chiesa universale. Il movimento sottolinea l’eredità lasciata dal Papa nei suoi appelli alla pace e alla fratellanza. “Nessuna pace è possibile senza un vero disarmo”, ricorda il comunicato, citando l’ultimo messaggio Urbi et Orbi.
Il Partito dei Socialisti e dei Democratici saluta con tristezza la figura di Papa Francesco, riconoscendone il ruolo nel segnare profondamente il nostro tempo. Pur da una prospettiva laica, il PSD ne valorizza l’impegno per la pace, la giustizia sociale, la tutela dell’ambiente e i diritti umani. “Ha saputo parlare a credenti e non credenti, con uno sguardo attento agli ultimi e un richiamo costante alla dignità della persona”, afferma la nota, ricordando anche il suo coraggio nell’affrontare resistenze interne alla Chiesa.
Libera rende omaggio a Papa Francesco definendolo “la voce più autorevole e saggia del presente”, capace di promuovere valori universali e richiamare l’umanità alla razionalità e alla pace in un’epoca segnata da crisi valoriali e nazionalismi. “Un vero leader – si legge nella nota – che ha lottato fino all’ultimo contro la decadenza morale e politica del nostro tempo”, mantenendo vivo il principio della dignità umana anche quando ignorato dai potenti.
Repubblica Futura si unisce al cordoglio, riconoscendo nel pontefice “un sicuro e importante riferimento non solo per i cattolici” in un tempo segnato da individualismi e conflitti. “Papa Francesco ha esercitato un ruolo che nessuno degli attuali leader politici mondiali ha saputo ricoprire”, afferma la nota, sottolineando la sua testimonianza come “spiraglio di luce e di speranza” per l’intera umanità.
I Giovani Democratico Cristiani parlano di una guida capace di “parlare al cuore degli ultimi e di scuotere la coscienza dei potenti”. Papa Francesco viene descritto come un pastore che “ha saputo restare padre mentre tutti cercavano leader”. “A noi il compito di non dimenticare. - scrivono - A noi il compito di continuare”.
La CDLS ricorda Papa Francesco come “il Pontefice degli ultimi”, vicino ai poveri, agli emarginati e ai giovani. Il sindacato ne sottolinea il carisma e l’impegno per una Chiesa tra la gente, nonché il costante richiamo alla pace e a un lavoro che sia “istanza di umanizzazione e di futuro”.
L’Unione Sammarinese Lavoratori (USL) esprime profondo cordoglio per la morte di Papa Francesco, ricordando con rispetto l’attenzione che il pontefice ha sempre riservato al mondo del lavoro, ai diritti dei più deboli e alla dignità umana. “La sua voce – si legge nella nota – è stata un faro nel richiamare l’importanza della giustizia sociale e della solidarietà”.
L'Associazione Culturale Domenico Maria Belzoppi definisce Francesco una figura di “straordinaria umanità, spiritualità e dialogo”, che nel corso del pontificato incarna un messaggio universale di fraternità e giustizia. “Con parole semplici ma potenti, - scrive - ha richiamato l’umanità tutta alla responsabilità condivisa di costruire un mondo più giusto”.