Logo San Marino RTV

San Marino: Sky senza più addebito bancario dal 2014

4 dic 2013
San Marino: Sky senza più addebito bancario dal 2014San Marino: Sky senza più addebito bancario dal 2014
San Marino: Sky senza più addebito bancario dal 2014 - Diverse segnalazioni di utenti sammarinesi contattati dall'emittente che da febbraio non potranno pi...
Ci sono arrivate diverse segnalazioni sul fatto che dal prossimo anno i sammarinesi che hanno un abbonamento a SKY non potranno più pagarlo tramite domiciliazione bancaria, bensì attraverso un bollettino postale. E' stata la stessa emittente a pagamento ad avvertire i suoi utenti, cosa poi confermata anche dagli istituti di credito sammarinesi ai loro correntisti. Una questione che abbiamo girato a Banca Centrale, che si starebbe già interessando del problema contattando i vertici di SKY. Intanto un operatore dell'emittente sta informando tutti i sammarinesi della situazione, avvertendo che dal primo febbraio 2014, per effetto dell'esclusione di San Marino dal Sepa, sistema europeo di pagamenti, non sarà possibile l'addebito in conto corrente, invitando a utilizzare un conto italiano oppure la carta di credito per il pagamento del canone. La Segreteria di Stato per le Finanze ha ricevuto segnalazioni in merito a telefonate ricevute da residenti sammarinesi abbonati alla piattaforma TV SKY, da parte del call center SKY che invita ad aprire un conto corrente in Italia per effettuare il pagamento dell’abbonamento. La motivazione portata è che il sistema bancario sammarinese non sarebbe ricompreso nel sistema SEPA - sistema europeo di pagamenti - da febbraio 2014. Le Finanze e le Associazioni Consumatori invitano i cittadini e residenti a non aderire alla richiesta in quanto infondata. Al momento la società SKY è stata diffidata dal proseguire tale comunicazione lesiva del sistema. La Segreteria di Stato inoltre, fatte le dovute verifiche, si riserva di adottare azioni a tutela del sistema, dato che informazioni errate di tale natura hanno un impatto negativo sul sistema paese. Nel video sottostante l'intervento del Direttore Generale Carlo Romeo.

Giovanna Bartolucci

Riproduzione riservata ©