Logo San Marino RTV

San Marino: verso un accordo, con l'Italia, in materia di sequestri e confische

Nel corso della visita sul Titano di Stefano Opilio - alto esponente del Ministero della Giustizia italiano - si è pervenuti ad una visione pressoché condivisa del testo. Al Begni l'incontro con una delegazione sammarinese.

17 mar 2021
Sentiamo Stefano Opilio e Romina Parenti
Sentiamo Stefano Opilio e Romina Parenti

“Sicuramente buono”: così Stefano Opilio definisce lo stato della cooperazione – sulla Giustizia – fra Italia e San Marino. Ma è necessario rinnovare questo rapporto, osserva il Direttore Generale degli Affari Internazionali e della Cooperazione Giudiziaria, del Ministero italiano della Giustizia. Che è stato ricevuto a Palazzo Begni dai Segretari di Stato Beccari e Ugolini, accompagnati dal Dirigente del Tribunale Canzio, dal Giudice d'Appello Pierfelici e dai Direttori dei Dipartimenti Esteri e Giustizia. Nella delegazione sammarinese, oltre ad alti funzionari delle Segreterie, anche il Comandante della Gendarmeria e direttore Interpol, Faraone. Dopo un confronto approfondito e sinergico si è pervenuti ad una versione pressoché condivisa di un testo di Accordo in materia di sequestro e confisca. Insieme ad Opilio Gianfranco Criscione – Direttore dell'Ufficio I – e l'ufficiale di collegamento dell'Interpol presso il Ministero della Giustizia, Marco Laratta. Non è mancata una disamina ad ampio raggio di dossier di interesse comune, in vista di possibili intese bilaterali: dall'esecuzione delle pene alla possibilità di beneficiare nei rispettivi Stati di Magistrati di ruolo; dai braccialetti elettronici ai trattamenti sanitari obbligatori. Si tratta di un primo approccio su queste materie, sottolinea il Direttore del Dipartimento Giustizia, Romina Parenti.

Nel servizio le interviste a Stefano Opilio (Direttore Generale degli Affari Internazionali e della Cooperazione Giudiziaria - Ministero della Giustizia) e Romina Parenti (Direttore Dipartimento Giustizia)


Riproduzione riservata ©