A tali sbalzi di temperatura non eravamo abituati. Nel giro di qualche ora siamo passati dalle maniche corte al cappotto. E le sorprese di questa lunga estate calda non sono ancora finite. Inoltre, si sa, quando l’escursione termica si fa intensa è più facile ammalarsi. In alcune città come Genova, ad esempio, si sta assistendo ad un’ondata di virus parainfluenzali che stanno costringendo a letto migliaia di italiani. A San Marino, invece, è tutto tranquillo. “E’ normale che i bruschi passaggi dal caldo al freddo provochino in alcuni casi problemi come tosse, mal di gola o raffreddori – spiega il direttore della medicina di base Sanzio Castelli – ma non si registra, negli ambulatori sammarinesi, un’affluenza superiore a quella attesa in questo periodo”. Nulla, dunque, fa presumere – almeno per ora – un’anticipazione della campagna vaccinale, che partirà – come previsto - a metà novembre. I bambini sono tra i primi ad ammalarsi. Quest'anno lo scivolone delle temperature è conciso con l'inizio delle scuole e numerosi scolari, in Italia, sono a letto con qualche linea di febbre. Sul Titano – complice l’apertura posticipata – tutto è invece nella norma. La conferma arriva dal primario di pediatria Nicola Romeo. Ora è da vedere cosa ha in serbo per noi il tempo. Fino a fine mese ci sarà il sole. Da ottobre arriverà la pioggia.
Monica Fabbri
Monica Fabbri
Riproduzione riservata ©
