Lo sciopero nazionale degli stranieri

Il 1° marzo diventa un passaggio simbolico importante, sulla scorta di quanto è già avvenuto in Francia e negli Stati Uniti sono 4 milioni e mezzo gli immigrati che vivono in Italia e che oggi hanno incrociato le braccia. “24 ore senza di noi” un giorno di astensione dal lavoro e dai consumi ma soprattutto una richiesta di solidarietà e integrazione.
Nato in maniera spontanea sul web l’onda gialla degli immigrati ha ricevuto in Italia una lunga serie di adesioni, le Acli, Emergency, Amnesy e dei sindacati Cgil, Cisl e Uil. Un evento avvento che chiede il riconoscimento di nuovi cittadini.

Valentina Antonioli

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