Sciopero del personale all'hotel Maracaibo di Rivazzura di Rimini

Non ci pagano? Niente cena. Una protesta singolare quella del personale dell’hotel Maracaibo di Rivazzura di Rimini: senza stipendio da inizio stagione e dopo numerosi tentativi andati a vuoto di trattare con i gestori è scattata per così dire la ritorsione. I turisti, tornati in hotel dopo una calda giornata di mare, hanno trovato tutti a braccia incrociate: dai cuochi ai camerieri. Niente cena, insomma. Uno sciopero che potrebbe fare sorridere se dietro non ci fossero storie come quella di Sahid, uno dei facchini dell’hotel. C’è da aggiungere che, se non altro, i ribelli hanno toccato la corda giusta: nel giro di poco i gestori erano in albergo a trattare direttamente: la metà del dovuto subito, in cambio della immediata ripresa del servizio. La cena dei turisti è quindi solo slittata di un paio d’ore e tutto è tornato velocemente alla normalità. Lieto fine? Non esattamente: permettersi lunghe trattative è un lusso che qualcuno non può concedersi.

Sara Bucci

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