Scoperta a San Marino una nuova terapia per le ferite da diabete e altre patologie

Per chi soffre di malattie come il diabete, una semplice ferita può trasformarsi in una pericolosa piaga, perché l'organismo non possiede più le sostanze biologiche necessarie per rigenerare la pelle. Una situazione che può degenerare fino a provocare danni irreversibili, come l'amputazione di un arto.

I laboratori del Bioscience Institute di San Marino hanno messo a punto una tecnica per trattare le 'ferite difficili' basata sulle cellule staminali prelevate dallo stesso paziente. Gli scienziati sono stati capaci di estrarre ed espandere le cellule ottenute da un campione di grasso addominale e di creare una coltura. Dopo 14 giorni si arriva a circa 100milioni di cellule, che poi saranno iniettate nella ferita per ricostruire il tessuto.

La prima sperimentazione, su 3 pazienti nell'Ospedale governativo Al Qasimi degli Emirati Arabi Uniti, ha portato a un rapidissimo miglioramento delle ferite. Un risultato che è stato definito come “un precedente mondiale”.

MT

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