Logo San Marino RTV

Serravalle, Tamagnini risponde alle proteste dei cittadini

8 ott 2008
Serravalle
Serravalle
Da un lato i proprietari di negozi che rimproverano alla Giunta di promuovere poco il paese, di non avere idee per rivitalizzare il centro storico, di ricevere i cittadini solo un paio d’ore il giovedì. Dall’altro il capitano di Castello, Filippo Tamagnini, che sempre per lettera, ribatte e sottolinea lo sconforto nel vedere ridotta l’attività di tutta la Giunta, e in particolare la sua, alle sole udienze ai cittadini. Una lettera che sottolinea come ogni giorno la Giunta e lo stesso Capitano si adoperino, con le armi a loro disposizione, definite poche e spuntate, per servire al meglio le esigenze della cittadinanza, sottolineando che sarebbe interessante poter dimostrare la quantità di telefonate, lettere, incontri, richieste ecc. fatte per cercare di risolvere le esigenze degli abitanti del Castello. Poi l’elenco delle manifestazioni organizzate dalla Giunta, la Festa del Castello, Olnano Estate, un Castello in Gioco in collaborazione con la Ludoteca. E ancora il gemellaggio con il Comune di Chiusi della Verna per costruire nuove opportunità sociali, culturali ed economiche per tutti.
Sul nodo della viabilità Tamagnini ricorda che gli interventi sulla superstrada sono competenza dello Stato e non delle amministrazioni locali. Mentre il problema dei parcheggi del centro storico è difficilmente risolvibile per la presenza di diverse strutture di servizio (scuole, poste, gendarmeria, banche, ecc.) senza le quali si potrebbe veramente decretare la morte sociale di Serravalle. Tamagnini, che raggiunto telefonicamente sottolinea di essere dalla parte di tutti i cittadini e non contro qualcuno, ricorda inoltre di avere, a più riprese, richiesto al Corpo di Polizia Civile una particolare attenzione verso le situazioni di disagio create dalla mancanza di parcheggi a favore dell’attività dei commercianti e delle esigenze dei residenti. A sua volta il comandante della Polizia Civile conferma che dall’inizio dell’anno a Serravalle sono state elevate 30 multe, un numero decisamente basso che esclude qualsiasi tipo di accanimento, da qualcuno ipotizzato.

Riproduzione riservata ©