Si definisce ulteriormente il progetto dell'OMS per paesi con meno di un milione di abitanti: San Marino capofila nell'iniziativa

E' uno scenario di grande interesse quello che si apre per la Repubblica di San Marino nella collaborazione attivata con l'Organizzazione Mondiale della Sanità. L'intesa, firmata a Copenaghen lo scorso primo agosto, ha affidato al Titano la sede OMS per i progetti di ricerca, finalizzati a migliorare le politiche sanitarie dei 53 paesi sotto il milione di abitanti che fanno parte dell'organizzazione internazionale. Questo significa programmi a medio e lungo termine con i coinvolgimento dei massimi esperti, nell'ottica di una sinergia ad ampio respiro destinata ad innalzare sensibilmente il livello qualitativo della vita.
Un progetto che valuterà gli effetti dei cambiamenti sociali ed economici nelle piccole popolazioni, e consentirà di sviluppare una sanità equa e sostenibile. A Venezia si è approfondito l'aspetto che riguarda la Piattaforma Strategica, che dal punto di vista tecnico-scientifico verrà gestita dall'Ufficio Europeo per gli Investimenti per la Salute e lo Sviluppo, mentre a San Marino spetterà il compito di organizzare ed ospitare tutti gli eventi correlati al progetto.
[Nel servizio l'intervista a Francesco Mussoni, Segretario di Stato alla Sanità]

Sergio Barducci

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