In Siria "una grave crisi umanitaria"

In Siria "una grave crisi umanitaria".
In Siria le forze governative controllano il cuore di Qusayr, roccaforte dei ribelli nella regione di Homs, al confine con il Libano. Da ieri mattina la cittadina è sotto il tiro di raid aerei, che avrebbero fatto almeno 41 morti, perlopiù civili. L’esercito ha bombardato con carri armati e artiglieria, mentre i combattenti di Hezbollah, alleati del regime di Damasco, sparavano con i mortai. Bashar Al Assad, conferma in una intervista di non avere intenzione di lasciare ed ha negato di avere informazioni su Domenico Quirico, l’inviato de “La Stampa” scomparso in Siria il 9 aprile. Cresce l’allarme sui rifugiati siriani, il cui numero ha superato la quota di 1 milione e 500mila. "Una grave crisi umanitaria", il grido si è levato dalle autorità delle Giordania che hanno chiesto aiuti per fare fronte al crescente afflusso sul territorio.

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