7-4-2006 - XII Assemblea EBU-UER: le radio pubbliche e la sfida del digitale
Adeguarsi all’accelerazione tecnologica di questi ultimi anni, alla cosiddetta “era digitale”. E’ questa la sfida che ogni radio pubblica deve affrontare, e di questo si è discusso principalmente nei due giorni di lavori di questa 12esima Assemblea radiofonica dell’EBU. Oggi – in particolare – ci si è soffermati sul problema dei diritti d’autore in relazione ai diversi tipi di diffusione ed ascolto di contenuti: l’FM, il satellite, internet, il cellulare, il podcast. “Gli utenti, specialmente i più giovani – è stato detto – hanno già grande confidenza con questi mezzi di comunicazione, noi siamo pronti?”. Di certezze, al momento, ve ne sono poche; l’unica, forse, è che il sistema analogico è in fase di generale e graduale abbandono. C’è poi il problema del download illegale di musica: un’abitudine radicata per milioni di ragazzi. Alcuni rappresentanti delle maggiori radio europee – nei loro interventi – hanno proposto, per il futuro, una generale legalizzazione, ma con regole precise per quanto riguarda le licenze: non ci si può opporre ad una tendenza generale degli utenti. Quanto al progresso tecnologico, le radio pubbliche del circuito EBU sono – al momento – su livelli diversi. Sarà necessario ancora qualche anno per un adeguamento armonico al digitale. A chiudere i lavori dell’assemblea l’intervento del segretario di Stato al turismo, Paride Andreoli. “Eventi di tale portata – ha detto – rappresentano una vera e propria vetrina per il nostro Stato; San Marino, se pur piccolo, è un Paese molto attivo anche sulla scena internazionale”. Decisa anche la sede della prossima assemblea radiofonica EBU, che si terrà a Dublino nell’aprile del 2007.
7-4-2006 - XII Assemblea EBU-UER: seconda giornata di lavori
Sono ripresi i lavori della XII assemblea radio Ebu-Uer. Nel pomeriggio il saluto del segretario di Stato al turismo Paride Andreoli, seguiranno le elezioni a porte chiuse. Alle 16 la fine dei lavori dell’assemblea. Ieri San Marino RTV ha ufficializzato la propria adesione alla Carta di Siviglia: un codice di autoregolamentazione che garantisce i principi di libertà, pluralismo e corretta informazione tra gli enti che aderiscono alla COPEAM: la conferenza permanente dell’audiovisivo del Mediterraneo. Tema ricorrente dell’assemblea è l’adeguamento delle radio alla tecnologia digitale e ai nuovi mezzi di comunicazione: dal telefonino ad internet, all’I-POD.
6-4-2006 - XII Assemblea EBU-UER: RTV firma la Carta di Siviglia
San Marino RTV protagonista della prima giornata della XII assemblea EBU-UER. Al termine della mattinata l’emittente di Stato del Titano ha ufficializzato la propria adesione alla Carta di Siviglia: un codice di autoregolamentazione che garantisce i principi di libertà, pluralismo e corretta informazione tra gli enti che aderiscono alla COPEAM: la Conferenza Permanente dell’Audiovisivo del Mediterraneo. Un’associazione cui fanno parte 32 emittenti pubbliche dell’area e che promuove coproduzioni, scambi di news e il dialogo su argomenti di comune interesse. La XII assemblea dell’EBU-UER si era aperta con l’intervento del direttore generale della San Marino RTV, Michele Mangiafico: fu sua la proposta di tenere sul Titano questo incontro. “E’ forse la prima volta – ha detto – che l’emittente di Stato può sentirsi veramente parte della grande casa dell’Unione Europea delle Radiotelevisioni'. Mangiafico si è poi rivolto agli oltre 100 delegati presenti: “Siete ospiti della Repubblica più antica del Mondo, siamo fieri della storia di questo piccolo Stato”. Il consigliere della RAI – Carlo Rognoni – si è soffermato sulle sfide che devono affrontare le emittenti pubbliche nell’era del digitale. Rognoni ha sottolineato l’intatta modernità della radio: media personale e mobile per eccellenza. Quindi è stata la volta del Segretario di Stato Claudio Felici. “San Marino è all’interno dell’EBU: un network enorme, nell’ambito del quale – ha affermato – anche la nostra piccola Repubblica può dare il suo contributo. Consci di questa situazione pensiamo al progetto di una TV dei Piccoli Stati e come passo successivo ad una radio dei piccoli Stati”. Jean Reveillon – segretario generale dell’EBU – si è soffermato sull’importanza delle alleanze – tra le emittenti pubbliche – per affrontare con successo la concorrenza ed adeguarsi alle nuove tecnologie senza contraccolpi. Durante l’assemblea è stato trasmesso un documentario della San Marino RTV, che illustra le attività televisive e radiofoniche dell’emittente di Stato del Titano. I lavori sono poi entrati nel vivo con le relazioni tecniche di alcuni responsabili dell’EBU e delegati delle radio pubbliche. Si è parlato di diritti nel settore radiofonico, delle trasmissioni sportive e musicali. Tema ricorrente dell’assemblea, l’adeguamento delle radio alla tecnologia digitale e ai nuovi mezzi di comunicazione: dal telefonino ad internet, all’I-POD. I lavori proseguiranno domani per concludersi nel pomeriggio.
6-4-2006 - Assemblea EBU-UER: concerto al Teatro Titano
Tra le iniziative promosse in occasione dell’Assemblea EBU, il concerto di musica classica dei pianisti Vilija Poskute e Tomas Daukantas. Il concerto, che si terrà al Teatro Titano alle 19, sarà trasmesso in diretta su Euroradio, le emittenti di 54 paesi europei, su Radio 3 della Rai e sulla frequenza 102.7 di San Marino RTV.
6-4-2006 - XII Assemblea EBU-UER: aperti i lavori
La XII Assemblea Radio EBU-UER si è aperta con l’intervento del direttore generale della San Marino RTV, Michele Mangiafico: fu sua la proposta di tenere proprio sul Titano l'assise. “E’ forse la prima volta – ha detto – che l’emittente di Stato può sentirsi veramente parte della grande casa dell’unione europea delle radiotelevisioni'. Mangiafico si è poi rivolto agli oltre 100 delegati presenti: “Siete ospiti della Repubblica più antica del Mondo, siamo fieri della storia di questo piccolo Stato”. Il consigliere della RAI – Carlo Rognoni – si è soffermato sulle sfide che devono affrontare le emittenti pubbliche nell’era del digitale: tema ricorrente in questa Assemblea. Rognoni ha sottolineato l’intatta modernità della radio: media personale e mobile per eccellenza. “La radio – ha detto – è al centro della comunicazione integrata”. Quindi è stata la volta del segretario di Stato Claudio Felici. “San Marino è all’interno dell’EBU: un network enorme, nell’ambito del quale – ha affermato – anche la nostra piccola Repubblica può dare il suo contributo. Consci di questa situazione pensiamo al progetto di una TV dei Piccoli Stati e come passo successivo ad una radio dei piccoli Stati”. Jean Reveillon – segretario generale dell’EBU – si è soffermato sull’importanza delle alleanze – tra le emittenti pubbliche – per affrontare con successo la concorrenza ed adeguarsi alle nuove tecnologie senza contraccolpi. I lavori sono poi entrati nel vivo con le relazioni tecniche di alcuni responsabili dell’EBU e delegati delle radio pubbliche. San Marino RTV protagonista della conclusione della prima parte dei lavori con l’ufficializzazione dell’adesione alla Carta di Siviglia: un codice di autoregolamentazione che garantisce i principi di libertà, pluralismo e corretta informazione tra le emittenti pubbliche che aderiscono alla COPEAN: la conferenza permanente dell’audiovisivo del Mediterraneo. Un’associazione cui fanno parte 32 emittenti pubbliche dell’area e che promuove coproduzioni, scambi di news e soprattutto il dialogo su argomenti specifici. RTV è la 23esima emittente che aderisce alla Carta di Siviglia.
5-4-2006 - XII assemblea EBU-UER sul Titano: delegazione ricevuta dalla Reggenza
L’assemblea si svolge sul Titano per iniziativa della San Marino Rtv. Nel pomeriggio le delegazioni prima hanno assistito sulla Piazza della Libertà alla esibizione degli sbandieratori poi sono stati ricevuti in udienza dai Capitani Reggenti, Gianfranco Terenzi e Loris Francini. Il Segretario di stato Fabio Berardi ha introdotto l’udienza, sottolineando l’importanza del convegno che consente di ospitare, in Repubblica, i rappresentanti di molti paesi aderenti alla più grande associazione mondiale nell’ambito delle emittenti radio televisive. La EBU –EUR attualmente raggruppa 74 membri attivi in 54 Paesi dell’Europa, nord Africa e Medio Oriente, oltre ad associati di altre 25 nazioni. Un’associazione che svolge un lavoro estremamente rilevante nel campo dei diritti televisivi soprattutto in occasione di grandi eventi sportivi e nell’organizzare programmi di scambio, nell’incentivare produzioni e coproduzioni e nel fornire servizi tecnici, legali e strategici. A seguire il saluto del Presidente della San Marino RTV, Stefano Valentino Piva e del Presidente del Comitato Radio EBU, Nicholas Kenyon. Nel suo discorso la Reggenza ha ricordato di essere consapevole che 'la gestione dello strumento radio televisivo, supportato da una tecnologia sempre più sofisticata, dalla professionalità e dall’etica degli operatori, assume oggi un’importanza epocale per favorire il processo di conoscenza reciproca, da cui non ci si può esimere se si vuole intraprendere la strada della pace'. L’apertura dei lavori dell'Assemblea è fissata per domani alle 9.30.
4-4-2006 - EBU-UER: A SAN MARINO LA XII ASSEMBLEA (5-7 aprile)
Sarà una due giorni di lavori intensa, alla quale parteciperanno oltre 100 delegati provenienti dalle nazioni le cui radio pubbliche aderiscono all’EBU: l’Unione Europea delle emittenti radio e TV; l’associazione più grande al mondo nel settore della comunicazione, che raggruppa 74 membri attivi in Europa, Nord-Africa e Medio Oriente e 44 associati. Per San Marino è un evento di grande importanza, che ha richiesto un grosso sforzo organizzativo; i delegati troveranno le condizioni e l’atmosfera ideale per scambiare idee ed esperienze e programmare l’avvenire del settore. Si discuterà del mondo delle radio sportive, del diritto d’autore, del futuro digitale in campo radiofonico e di tanti altri argomenti. Nel corso dell’Assemblea la San Marino RTV firmerà l’adesione ufficiale alla conferenza permanente dell’Audiovisivo del Mediterraneo: un forum di confronto importante per la TV di Stato del Titano, che ha promosso questa 12esima assemblea radio dell’EBU, con il patrocinio delle Segreterie di Stato agli Esteri, alle Telecomunicazioni, all’Informazione e al Turismo. Oggi l’arrivo dei delegati, che saranno ricevuti in udienza – nel tardo pomeriggio - dai Capitani Reggenti. Nell’occasione porgeranno un breve saluto il segretario di Stato per gli Affari Esteri, Fabio Berardi, il Presidente di San Marino RTV, Stefano Valentino Piva, e il Presidente del Comitato Radio Ebu, Nicholas Kenyon.
I lavori si apriranno domani mattina. Sempre domani, alle 19, concerto di musica classica, al Teatro Titano, dei pianisti Vilija Poskute e Tomas Daukantas. L’evento sarà trasmesso in Euroradio. L’assemblea si riunirà nuovamente venerdì per concludere i lavori in serata.
Adeguarsi all’accelerazione tecnologica di questi ultimi anni, alla cosiddetta “era digitale”. E’ questa la sfida che ogni radio pubblica deve affrontare, e di questo si è discusso principalmente nei due giorni di lavori di questa 12esima Assemblea radiofonica dell’EBU. Oggi – in particolare – ci si è soffermati sul problema dei diritti d’autore in relazione ai diversi tipi di diffusione ed ascolto di contenuti: l’FM, il satellite, internet, il cellulare, il podcast. “Gli utenti, specialmente i più giovani – è stato detto – hanno già grande confidenza con questi mezzi di comunicazione, noi siamo pronti?”. Di certezze, al momento, ve ne sono poche; l’unica, forse, è che il sistema analogico è in fase di generale e graduale abbandono. C’è poi il problema del download illegale di musica: un’abitudine radicata per milioni di ragazzi. Alcuni rappresentanti delle maggiori radio europee – nei loro interventi – hanno proposto, per il futuro, una generale legalizzazione, ma con regole precise per quanto riguarda le licenze: non ci si può opporre ad una tendenza generale degli utenti. Quanto al progresso tecnologico, le radio pubbliche del circuito EBU sono – al momento – su livelli diversi. Sarà necessario ancora qualche anno per un adeguamento armonico al digitale. A chiudere i lavori dell’assemblea l’intervento del segretario di Stato al turismo, Paride Andreoli. “Eventi di tale portata – ha detto – rappresentano una vera e propria vetrina per il nostro Stato; San Marino, se pur piccolo, è un Paese molto attivo anche sulla scena internazionale”. Decisa anche la sede della prossima assemblea radiofonica EBU, che si terrà a Dublino nell’aprile del 2007.
7-4-2006 - XII Assemblea EBU-UER: seconda giornata di lavori
Sono ripresi i lavori della XII assemblea radio Ebu-Uer. Nel pomeriggio il saluto del segretario di Stato al turismo Paride Andreoli, seguiranno le elezioni a porte chiuse. Alle 16 la fine dei lavori dell’assemblea. Ieri San Marino RTV ha ufficializzato la propria adesione alla Carta di Siviglia: un codice di autoregolamentazione che garantisce i principi di libertà, pluralismo e corretta informazione tra gli enti che aderiscono alla COPEAM: la conferenza permanente dell’audiovisivo del Mediterraneo. Tema ricorrente dell’assemblea è l’adeguamento delle radio alla tecnologia digitale e ai nuovi mezzi di comunicazione: dal telefonino ad internet, all’I-POD.
6-4-2006 - XII Assemblea EBU-UER: RTV firma la Carta di Siviglia
San Marino RTV protagonista della prima giornata della XII assemblea EBU-UER. Al termine della mattinata l’emittente di Stato del Titano ha ufficializzato la propria adesione alla Carta di Siviglia: un codice di autoregolamentazione che garantisce i principi di libertà, pluralismo e corretta informazione tra gli enti che aderiscono alla COPEAM: la Conferenza Permanente dell’Audiovisivo del Mediterraneo. Un’associazione cui fanno parte 32 emittenti pubbliche dell’area e che promuove coproduzioni, scambi di news e il dialogo su argomenti di comune interesse. La XII assemblea dell’EBU-UER si era aperta con l’intervento del direttore generale della San Marino RTV, Michele Mangiafico: fu sua la proposta di tenere sul Titano questo incontro. “E’ forse la prima volta – ha detto – che l’emittente di Stato può sentirsi veramente parte della grande casa dell’Unione Europea delle Radiotelevisioni'. Mangiafico si è poi rivolto agli oltre 100 delegati presenti: “Siete ospiti della Repubblica più antica del Mondo, siamo fieri della storia di questo piccolo Stato”. Il consigliere della RAI – Carlo Rognoni – si è soffermato sulle sfide che devono affrontare le emittenti pubbliche nell’era del digitale. Rognoni ha sottolineato l’intatta modernità della radio: media personale e mobile per eccellenza. Quindi è stata la volta del Segretario di Stato Claudio Felici. “San Marino è all’interno dell’EBU: un network enorme, nell’ambito del quale – ha affermato – anche la nostra piccola Repubblica può dare il suo contributo. Consci di questa situazione pensiamo al progetto di una TV dei Piccoli Stati e come passo successivo ad una radio dei piccoli Stati”. Jean Reveillon – segretario generale dell’EBU – si è soffermato sull’importanza delle alleanze – tra le emittenti pubbliche – per affrontare con successo la concorrenza ed adeguarsi alle nuove tecnologie senza contraccolpi. Durante l’assemblea è stato trasmesso un documentario della San Marino RTV, che illustra le attività televisive e radiofoniche dell’emittente di Stato del Titano. I lavori sono poi entrati nel vivo con le relazioni tecniche di alcuni responsabili dell’EBU e delegati delle radio pubbliche. Si è parlato di diritti nel settore radiofonico, delle trasmissioni sportive e musicali. Tema ricorrente dell’assemblea, l’adeguamento delle radio alla tecnologia digitale e ai nuovi mezzi di comunicazione: dal telefonino ad internet, all’I-POD. I lavori proseguiranno domani per concludersi nel pomeriggio.
6-4-2006 - Assemblea EBU-UER: concerto al Teatro Titano
Tra le iniziative promosse in occasione dell’Assemblea EBU, il concerto di musica classica dei pianisti Vilija Poskute e Tomas Daukantas. Il concerto, che si terrà al Teatro Titano alle 19, sarà trasmesso in diretta su Euroradio, le emittenti di 54 paesi europei, su Radio 3 della Rai e sulla frequenza 102.7 di San Marino RTV.
6-4-2006 - XII Assemblea EBU-UER: aperti i lavori
La XII Assemblea Radio EBU-UER si è aperta con l’intervento del direttore generale della San Marino RTV, Michele Mangiafico: fu sua la proposta di tenere proprio sul Titano l'assise. “E’ forse la prima volta – ha detto – che l’emittente di Stato può sentirsi veramente parte della grande casa dell’unione europea delle radiotelevisioni'. Mangiafico si è poi rivolto agli oltre 100 delegati presenti: “Siete ospiti della Repubblica più antica del Mondo, siamo fieri della storia di questo piccolo Stato”. Il consigliere della RAI – Carlo Rognoni – si è soffermato sulle sfide che devono affrontare le emittenti pubbliche nell’era del digitale: tema ricorrente in questa Assemblea. Rognoni ha sottolineato l’intatta modernità della radio: media personale e mobile per eccellenza. “La radio – ha detto – è al centro della comunicazione integrata”. Quindi è stata la volta del segretario di Stato Claudio Felici. “San Marino è all’interno dell’EBU: un network enorme, nell’ambito del quale – ha affermato – anche la nostra piccola Repubblica può dare il suo contributo. Consci di questa situazione pensiamo al progetto di una TV dei Piccoli Stati e come passo successivo ad una radio dei piccoli Stati”. Jean Reveillon – segretario generale dell’EBU – si è soffermato sull’importanza delle alleanze – tra le emittenti pubbliche – per affrontare con successo la concorrenza ed adeguarsi alle nuove tecnologie senza contraccolpi. I lavori sono poi entrati nel vivo con le relazioni tecniche di alcuni responsabili dell’EBU e delegati delle radio pubbliche. San Marino RTV protagonista della conclusione della prima parte dei lavori con l’ufficializzazione dell’adesione alla Carta di Siviglia: un codice di autoregolamentazione che garantisce i principi di libertà, pluralismo e corretta informazione tra le emittenti pubbliche che aderiscono alla COPEAN: la conferenza permanente dell’audiovisivo del Mediterraneo. Un’associazione cui fanno parte 32 emittenti pubbliche dell’area e che promuove coproduzioni, scambi di news e soprattutto il dialogo su argomenti specifici. RTV è la 23esima emittente che aderisce alla Carta di Siviglia.
5-4-2006 - XII assemblea EBU-UER sul Titano: delegazione ricevuta dalla Reggenza
L’assemblea si svolge sul Titano per iniziativa della San Marino Rtv. Nel pomeriggio le delegazioni prima hanno assistito sulla Piazza della Libertà alla esibizione degli sbandieratori poi sono stati ricevuti in udienza dai Capitani Reggenti, Gianfranco Terenzi e Loris Francini. Il Segretario di stato Fabio Berardi ha introdotto l’udienza, sottolineando l’importanza del convegno che consente di ospitare, in Repubblica, i rappresentanti di molti paesi aderenti alla più grande associazione mondiale nell’ambito delle emittenti radio televisive. La EBU –EUR attualmente raggruppa 74 membri attivi in 54 Paesi dell’Europa, nord Africa e Medio Oriente, oltre ad associati di altre 25 nazioni. Un’associazione che svolge un lavoro estremamente rilevante nel campo dei diritti televisivi soprattutto in occasione di grandi eventi sportivi e nell’organizzare programmi di scambio, nell’incentivare produzioni e coproduzioni e nel fornire servizi tecnici, legali e strategici. A seguire il saluto del Presidente della San Marino RTV, Stefano Valentino Piva e del Presidente del Comitato Radio EBU, Nicholas Kenyon. Nel suo discorso la Reggenza ha ricordato di essere consapevole che 'la gestione dello strumento radio televisivo, supportato da una tecnologia sempre più sofisticata, dalla professionalità e dall’etica degli operatori, assume oggi un’importanza epocale per favorire il processo di conoscenza reciproca, da cui non ci si può esimere se si vuole intraprendere la strada della pace'. L’apertura dei lavori dell'Assemblea è fissata per domani alle 9.30.
4-4-2006 - EBU-UER: A SAN MARINO LA XII ASSEMBLEA (5-7 aprile)
Sarà una due giorni di lavori intensa, alla quale parteciperanno oltre 100 delegati provenienti dalle nazioni le cui radio pubbliche aderiscono all’EBU: l’Unione Europea delle emittenti radio e TV; l’associazione più grande al mondo nel settore della comunicazione, che raggruppa 74 membri attivi in Europa, Nord-Africa e Medio Oriente e 44 associati. Per San Marino è un evento di grande importanza, che ha richiesto un grosso sforzo organizzativo; i delegati troveranno le condizioni e l’atmosfera ideale per scambiare idee ed esperienze e programmare l’avvenire del settore. Si discuterà del mondo delle radio sportive, del diritto d’autore, del futuro digitale in campo radiofonico e di tanti altri argomenti. Nel corso dell’Assemblea la San Marino RTV firmerà l’adesione ufficiale alla conferenza permanente dell’Audiovisivo del Mediterraneo: un forum di confronto importante per la TV di Stato del Titano, che ha promosso questa 12esima assemblea radio dell’EBU, con il patrocinio delle Segreterie di Stato agli Esteri, alle Telecomunicazioni, all’Informazione e al Turismo. Oggi l’arrivo dei delegati, che saranno ricevuti in udienza – nel tardo pomeriggio - dai Capitani Reggenti. Nell’occasione porgeranno un breve saluto il segretario di Stato per gli Affari Esteri, Fabio Berardi, il Presidente di San Marino RTV, Stefano Valentino Piva, e il Presidente del Comitato Radio Ebu, Nicholas Kenyon.
I lavori si apriranno domani mattina. Sempre domani, alle 19, concerto di musica classica, al Teatro Titano, dei pianisti Vilija Poskute e Tomas Daukantas. L’evento sarà trasmesso in Euroradio. L’assemblea si riunirà nuovamente venerdì per concludere i lavori in serata.
Riproduzione riservata ©
