Sono stabili le condizioni dello scalatore 59enne di Riccione, precipitato ieri da un’altezza di 4 metri mentre stava risalendo una rupe sul Monte Titano. L’uomo viene mantenuto dai sanitari in coma farmacologico; e alle 13.00 è stato sottoposto ad una ulteriore tac di controllo. Il quadro rimane invariato. Nell’urto il riccionese aveva riportato un trauma cranico, con emorragia e la frattura di una vertebra. E’ tuttora ricoverato in prognosi riservata in terapia all’ospedale di Cailungo.
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