Almeno 150-200 richieste per conservare sacche di sangue cordonale, e 100 cordoni, da aprile ad oggi, già ricevuti, alcuni anche da qualche vip, come Federica Panicucci che dopo aver conservato le proprie staminali negli Stati Uniti ha scelto la Bioscience Institute di San Marino per la nuova conservazione. L’attività del primo laboratorio di cellule staminali in Repubblica è iniziata bene, conferma il responsabile Giuseppe Mucci, che riferisce anche di un tavolo di trattative aperto con la segreteria alla Sanità per giungere ad un accordo su eventuali sconti da applicare ai sammarinesi e ai residenti. “Al momento però – dice – non c’è alcun accordo, tanto meno sulla possibilità per i sammarinesi di conservare gratis le proprie cellule staminali. Per arrivare a ciò il discorso è molto ampio e ancora non è stato deciso niente”. Il laboratorio funziona anche per la ricerca: una di queste è la possibilità di ricavare la pelle anche da un semplice capello, la Bioscience sta già lavorando alla coltura autonoma di fibroblasti, ma è ancora in fase di sperimentazione. A settembre invece, partiranno gli studi clinici per riprodurre una molecola tipizzata che può essere immessa nel miocardio e può riparare gli eventuali danni prodotti da infarto, perché elimina il tessuto cicatrizzale. Lo studio sarà condotto da Bioscience assieme alla Clayton University.
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