Taormina, G7 al via: al centro terrorismo, clima e commercio internazionale

Sullo sfondo, la bellezza del teatro Greco di Taormina. Sul tavolo, questioni complesse come il terrorismo, il cambiamento climatico, i flussi migratori e il commercio mondiale. Il G7 è appena iniziato ed è stato già definito come “il più difficile dei G7”. A dirlo è stato il presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk.

I 'grandi' della terra, riuniti in Sicilia, sono chiamati a dare risposte su argomenti che interessano o preoccupano i cittadini dei diversi Paesi. L'ambiente è stato uno dei primi argomenti affrontati. Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione Ue, ha specificato che “l'accordo di Parigi è da applicare interamente”, riferendosi alle differenze tra Usa e Europa sul cambiamento climatico.

Questo è anche il summit dei 'volti nuovi': prima volta al G7 per la premier britannica May, il presidente francese Macron, quello americano Trump e il presidente del Consiglio italiano Gentiloni.

Mauro Torresi

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy