Tavolo di lavoro allargato per la fase operativa del Parco Scientifico Tecnologico

Platea importante e riunione affollata per la parte operativa del progetto PARCO partita dopo l’accordo bilaterale tra stati adesso è l’ora dei territori vicini con le loro caratteristiche produttive a vocazione manifatturiera classica e turistica.
Lavori tecnici e studio di fattibilità al vaglio degli esperti italiani dell’ASSOCIAZIONE PARCHI sulle sinergie territoriali locali: 2 province e 2 regioni. Al tavolo i protagonisti (Confindustria, camere di commercio, enti locali) per una ricaduta economica irripetibile che potrebbe attrarre fondi d’investimento anche da paesi lontani se rientrasse nel sistema dei parchi italiani con la sua bella peculiarità di essere a San Marino.
C’è parco e parco dicono gli esperti: ma cos’è un parco scientifico tecnologico? Un insieme di scienza e impresa per la competitività di un territorio. Aziende medie e piccole gestite in reti commerciali sotto un ente che fa formazione: così la ricerca scientifica crea beni e servizi.
Il parco è un’elica a tre pale, che spingono nella stessa direzione senza conflittualità e in armonia, girano forte; una triade: enti pubblici, know how e imprese.
Il tavolo odierno rappresenta una fase pre progettuale preparatoria sugli investimenti da fare perché il fattore qualità ha due discriminanti, il tempo e le risorse.

Francesco Zingrillo

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