Terremoto: al via la rimozione delle macerie nel centro di Amatrice

A tre mesi dal primo forte sisma che ha colpito il centro Italia, Amatrice riparte dal ripristino della viabilità e dal prosieguo delle opere di urbanizzazione. Il sindaco Pirozzi spera intanto nella consegna a Natale delle prime case.

Tre mesi fa, il 24 agosto, nel centro Italia “la scossa 1” di magnitudo 6.0 che ha messo in ginocchio Amatrice e i piccoli centri di Accumoli, Arquata e Pescara del Tronto. Ieri l'inaugurazione della web tv di servizio pensata proprio per unire tutti i cittadini sfollati ovunque si trovino, è stata l'occasione per il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi di fare il punto sui lavori di ripristino della zona: dall'area food che nasce come una grande mensa, non solo per le scuole, alla rete viaria. Sono stati completati – ha detto – i lavori sulla strada “Romanella”, così come il bypass viario di Ponte Retrosi, che sarà pronto per domenica. Buone notizie anche sul fronte delle opere di urbanizzazione.
Al via oggi intanto la rimozione della macerie nella zona rossa, in particolare lungo Corso Umberto I, la parte più colpita dal sisma. L'obiettivo è ristabilire un collegamento diretto tra un capo e l'altro del paese, interrotto per l'appunto tre mesi fa. “Il Comune – ha assicurato Pirozzi proprio dai microfoni di Tele Radio Amatrice - si farà carico di custodire i beni smaltiti recuperabili, la Polizia i beni preziosi. Sarà mia cura, mano mano che l'operazione andrà avanti, dettagliare i tratti di strada interessati dallo sgombero". Ma si pensa anche alla cultura, al diritto allo studio, alla scuola come anima della comunità.
Nel video l'intervista al Sindaco Sergio Pirozzi.

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