Terremoto, sindaco Pirozzi: "Ad Amatrice non c'è più nessuno nelle tende"

Da oggi la gente di Amatrice non sarà più nelle tende. E' stato fatto un lavoro straordinario grazie alla Protezione Civile e gli psicologi. Lo ha detto il sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi, precisando che nelle tende erano rimaste le ultime persone, soprattutto allevatori. Gente abituata a lottare contro le avversità. Stavano aspettano le roulotte che arrivano proprio oggi dalla Regione Lazio. Dopo 48 giorni, un periodo record perché a L'Aquila le tende sono rimaste da aprile fino a ottobre - ha aggiunto Pirozzi - la gente troverà la propria sistemazione e dignità. Siamo un popolo di gente sfrattata a tempo e non di terremotati perché chi è terremotato lo è per tutta la vita. Noi ritorneremo nelle nostre case. Il sindaco Pirozzi ha anche elencato numerose belle storie: dal bambino che parte dall'Irpinia per portare dei ragazzi per fare compagnia ai nostri figli, il migrante negli Usa che viene ad Amatrice facendo un viaggio lunghissimo per portare un assegno di 3 mila dollari, la scuola del Nepal che viene ad Amatrice per portare mille euro.

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