Testamento biologico, Binetti (Udc): "Rispetto del paziente ma non fino a provocarne la morte"

Il testamento biologico approderà alla Camera dei Deputati il 13 marzo. Oggi in Commissione ancora pareri discordanti ma alla fine si è deciso di ammettere in Aula anche un relatore di minoranza.

Una cosa è certa, la discussione non mancherà, rinfocolata dagli ultimi fatti di cronaca, come quello di Dj Fabo, ricorso alla Svizzera per porre fine alla sua dolorosa esistenza. Possiamo usare termini accattivanti, dice la deputata Paola Binetti, ma sempre di morte si tratta.
In Commissione la maggioranza voleva cambiare nome alla legge, da “Dichiarazione anticipata di trattamento” a “Disposizione anticipata di trattamento”, quasi a sancirne un carattere cogente. Alla fine ci sarà un relatore di minoranza.
In aula annuncia la presentazione di svariati emendamenti.

Francesca Biliotti

Nel video l'intervista a Paola Binetti deputata Udc

I più letti della settimana:

Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy.
Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy