
UCS ha partecipato a un incontro con il Comitato che chiede l’interramento dei tralicci elettrici della sottostazione di Cailungo nella sala del Castello di Borgo Maggiore. Presenti anche i Segretari di Stato per il Lavoro e la Sanità, tecnici, vertici di AASS e rappresentanti politici, a conferma dell’attenzione sul tema. I cittadini lamentano inquinamento elettromagnetico e acustico, oltre a problemi di sicurezza, e chiedono soluzioni concrete.
Sulle tempistiche non ci sono certezze ma il Segretario Bevitori oltre ad affermare che il dossier tralicci ha la priorità, ha lanciato contestualmente l’appello affinché la cittadinanza sia ben disposta ad accettare una soluzione studiata nel dettaglio per garantire la sicurezza di tutta la collettività.
"L’auspicio - scrive Ucs - è che questo sia il primo passo verso una definitiva soluzione e che anche in futuro la cittadinanza, di volta in volta, venga informata sullo stato dell’arte dell’iter che si sta portando avanti".