La Triumph ritrovata de 'La dolce vita' di Fellini si mostra a Coriano

La Dolce Vita, sessant'anni dopo. Il simbolo di un'epoca si mostra in tutta la sua bellezza ritrovata. E siamo i primi a mostrarvi la Triumph TR3 come è oggi, splendente nel suo elegante abito nero com'era allora, quando Marcello Mastroianni sfrecciava con Anita Ekberg per le strade di Roma, prima del magico bagno nella Fontana di Trevi. Era il 1960. Ad arricchire il mito la storia del suo ritrovamento. Perché vale la pena ricordarne la fortunata casualità, quasi il segno del destino. Filippo Berselli cercava quella spider da tempo. Non proprio l'auto della Dolce Vita, certo, di quel gioiello si erano perse le tracce, ma una Triumph con targa nera. Conclude l'acquisto su internet. Qualcosa però non torna, la data di immatricolazione non coincide col modello. Una lunga ricerca lo porta fino nel cuore della Dolce Vita. Fellini sorride. Un sogno. Di quella spider lì in realtà c'è poco, la carrozzeria è bianca, tutta da restaurare. Fabrizio Pompilio di Coriano si offre di farlo gratis. Quando gli ricapiterà più di mettere le mani su un gioiello simile? La spider non fa sentire la sua voce. Non ancora. Oggi si mostra. Ad ammirarla c'è anche il sindaco di Coriano e il comandante della stazione dei carabinieri. Il parroco benedice. Un emozionato Filippo Berselli mette le mani sul volante e sente già l'aria nei capelli.

MF

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