E’ finita con l’imputato Corrado Berardi, l’unico sammarinese, che non ha avuto parole gentili nei confronti degli altri due imputati non appena il commissario Roberto Battaglino ha terminato di leggere la sentenza della truffa milionaria ai danni della Erwidcol Financial Service di Dogana. Berardi non è andato per il sottile, ha accusato Maurizio Ferraro e Alberto Migliorini di essere loro la causa dei suoi guai con la giustizia. Fortuna ha voluto che i coimputati hanno finto di non udire le ingiurie spegnendo il clima rovente che si stava accendendo in Aula. Poco prima la lettura della sentenza: tutti condannati alla stessa pena, 25 mesi e provvisionale di 100 mila euro a favore della Erwidcol. I fatti: Berardi contrasse leasing di 2,650 milioni di euro attraverso la finanziaria Erwidcol per l’acquisto di due yacht, garanzia dello stesso finanziamento. Le barche alla fine risultarono inesistenti. L’avvocato Gian Luigi Zanotti, difensore di Alberto Migliorini, ha preannunciato immediatamente ricorso in appello. Il cantiere di Migliorini secondo la difesa, non avrebbe completato la costruzione delle imbarcazioni non per complicità nella truffa ma perché non aveva ricevuto i ratei pattuiti in base all’avanzamento dei lavori.
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