Ucraina: esplode deposito militare nel nord del Paese

Domani sarà il Giorno dei Cosacchi ucraini e dei Difensori del Paese. Il Presidente Petro Poroshenko ha firmato una legge che garantirà uguali diritti ed opportunità a donne e uomini nel corso del servizio militare. Dall'inizio del conflitto nell'est, centinaia di donne sono entrate nelle Forze Armate. Altri 4 giovani soldati sono morti questa settimana, tra loro una ragazza di 19 anni. Una commemorazione dei difensori dell'Ucraina uccisi nel Donbass si è tenuta nel centro di Kiev. Chiunque poteva partecipare ed accendere una candela come segno di gratitudine per la loro devozione alla Patria. E il 9 ottobre, nei pressi della città di Ichnia, nel nord del Paese, è esploso un deposito con 43.000 tonnellate di armi leggere per la fanteria. All'alba i cittadini hanno dovuto abbandonare le proprie case, dove le finestre erano state spazzate via. L'evacuazione ha riguardato un'area di 16 chilometri intorno all'esplosione. Il Ministro alla Difesa ha assicurato che non vi erano armi chimiche, sistemi missilistici di grosso calibro e pezzi di artiglieria. Il fuoco è stato localizzato il giorno successivo. Le investigazioni sulle cause continuano, sono stati calcolati milioni di perdite. Ora gli abitanti di questa zona hanno iniziato a tornare alle proprie case.

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