Ucraina: è guerra aperta nell'est
Petro Poroschenko ha proclamato la propria vittoria in queste presidenziali.
Secondo gli exit pools l'uomo conosciuto come “il re del cioccolato” ha vinto con più del 55% delle preferenze; e questo risultato ha reso inutile un secondo turno.
Subito dopo l'esito elettorale Poroschenko ha detto che la sua prima priorità è recarsi nell'est del Paese per fare terminare la guerra.
In una conversazione telefonica Obama si è congratulato con Poroschenko e ha offerto un pieno supporto degli Stati Uniti nell'unificazione dell'Ucraina dopo gli scontri con i terroristi nell'est del Paese.
Ieri l'organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, che sta monitorando la situazione in Ucraina, ha riferito di aver perso i contatti con 4 dei suoi osservatori che stavano pattugliando la Regione di Donetsk.
Il coordinatore del gruppo “Information Resistance – Dmytro Tymchuk – ha detto che “in base alle informazioni a disposizione, tra i mercenari uccisi negli ultimi 3 giorni – nell'operazione antiterrorismo nell'area – oltre a cittadini ucraini sono stati anche identificati dei serbi, così come cittadini russi dell'Inguscezia, della Cecenia, del Dagestan e anche cittadini dell'Abkazia”.
E proprio ora – all'aeroporto di Donetsk – si sta ancora sparando. I civili di Donetsk che abitano nell'arco di 5 chilometri dall'aeroporto cercano di non uscire dalle proprie case e di stare lontani da finestre e balconi. Il portavoce dell'operazione antiterrorismo Vladyslav Seleznev ha affermato che i terroristi stanno sparando dalle zone residenziali anche a Slaviansk e che ci sono persone ferite tra i civili.