Logo San Marino RTV

Ucraina nella morsa del gelo e alle prese con la "crisi del gas"

3 mar 2018
Temperature gelide in UcrainaUcraina nella morsa del gelo e alle prese con la "crisi del gas"
Ucraina nella morsa del gelo e alle prese con la "crisi del gas" - La corrispondenza di Viktoria Polishchuk
Come nella maggior parte dei paesi europei, condizioni meteorologiche difficili in Ucraina durante una settimana interessata da un vasto vortice di bassa pressione: la temperatura di notte segna – 20 gradi, -10 nel pomeriggio; bufere di neve, ghiaccio sulle strade, manto nevoso in costante aumento. C'è stata una interruzione di corrente elettrica in 63 abitati. Il traffico sulle strade è congestionato. Ma l'ingresso dei camion a Kiev è stato temporaneamente limitato. Gli aeroporti funzionano ancora regolarmente.

Contemporaneamente la Russia ha rifiutato di fornire gas all'Ucraina. È successo l'ultimo giorno d'inverno, subito dopo l'annuncio della decisione da parte del Tribunale Arbitrale di Stoccolma, che ha obbligato Gazprom ad abbassare il prezzo del carburante e a pagare a Naftogaz 4,5 miliardi di dollari per mancanza di gas di transito. Dopo questi sviluppi, il contratto è diventato svantaggioso per la Russia. Gazprom ha rifiutato di fornire gas, senza però poter recedere dal contratto per conto proprio. Hanno spiegato che il transito non si fermerà nell'immediato o almeno finché non presenteranno ricorso a Stoccolma. Il giorno critico del blocco del gas per l'Ucraina è stato venerdì 2 marzo. Le autorità e Naftogaz hanno esortato gli ucraini a risparmiare gas per alcuni giorni, passando a combustibili alternativi. Chiusi asili, scuole e università. Portando ad un calo dei consumi del 14 percento. Oggi Naftogaz riferisce al Presidente di aver già iniziato a estrarre gas dall'Europa, in particolare dalla Polonia, Slovacchia e Ungheria. Secondo le previsioni, un leggero rialzo delle temperature si avvertirà già martedì. 

Riproduzione riservata ©